LE PALLE
Il fascino della palla è indiscusso: la sua forma rotonda e perfetta, il fatto che rotola e rimbalza, i colori spesso accattivanti o i decori che girando facendo percepire illusioni ottiche, il materiale che può essere di gomma o spugna, la superficie che può essere liscia o ruvida, il rumore che emette, le tante forme che assume, il fatto di essere una tra le poche cose che è consentito lanciare o calciare, l’aspetto sociale che innesca perché la palla si tira a qualcuno. La palla è sicuramente lo strumento gioco per eccellenza. Correre dietro la palla, prenderla, lanciarla, passarla, calciarla permette di fare tante attività motorie. A palla si gioca ovunque, fuori ma anche dentro se si fanno i giochi giusti. Quando i bambini sono piccoli si può introdurre una palla che abbia le dimensioni adeguate per afferrarla bene: prenderla e tirarla sarà il gioco. Poi introno ai 24 mesi si comincerà a lanciarla chiedendo al bambino anche di prenderla. A tre anni il bambino la lancerà con direzione e riuscirà qualche volta anche a prenderla quando gli viene lanciata. A 4 anni la lancia bene ma ancora non sempre riesce a prenderla. A 5 anni la lancerà e la prenderà bene. Il bambino piano piano troverà la coordinazione motoria per rispondere a queste richieste e sarà un percorso lungo e graduale, ma con le giuste stimolazioni durante tutte le fasi di crescita del bambino, arriverà a 5 anni circa a padroneggiare bene questo strumento.
LE MACCHININE
Tutti i veicoli che siano i mezzi di trasporto, i mezzi di soccorso o i mezzi da lavoro sono per i bambini molto affascinanti perché non solo ne fanno esperienza diretta vedendoli nell’ambiente esterno oppure per il fatto che ci sono saliti sopra, ma in quanto rimandano ad un mondo che loro percepiscono come reale. Ognuno di essi ha inoltre una funzione specifica (trasportare persone, fare i lavori, soccorrere, etc.) ed un ambiente preciso in cui si trova (nella strada, nel cantiere, nel mare, etc.). Oltre a questo le miniature dei veicoli permettono al bambino di spostarli nell’ambiente e di simularne il rumore e la guida comandandoli tramite le loro manine. Il materiale può essere di plastica o di legno.
GLI ANIMALI
Gli animali affascinano i bambini perché fanno parte della natura e li riconoscono come esseri viventi, oltre ad essere presenti nella loro vita provocando in loro forti emozioni. Il gioco degli animali permette di conoscerli e riconoscerli, acquisire il loro nome, fare il loro verso e simulare il loro comportamento. Inoltre li possono distinguere nelle varie tipologie che sono gli animali domestici e della fattoria, della savana e del bosco, del cielo e del mare, gli insetti, etc.. Importante è che siano delle belle riproduzioni con le giuste caratteristiche e che sia rispettato il rapporto delle dimensioni (elefante grande, cavallo medio, etc.). Il materiale indicato è la plastica oppure la gomma per i più piccoli.
I PELUCHE
I peluche piacciono molto ai bambini in quanto hanno delle caratteristiche tattili e visive molto invitanti: sono morbidi ed esteticamente molto belli. I peluche possono riprodurre tutto ciò che ci circonda, esseri viventi ed oggetti che spesso sono umanizzati con delle faccine. Sono privilegiati come giochi per i bambini molto piccoli perché non pericolosi, mentre per i bambini un po’ più grandi hanno maggiormente una funzione affettiva. Con i peluche, specialmente quelli che riproducono gli animali, si possono compiere anche vari giochi simbolici come il veterinario, cavalcare il cavallo, portarlo a spasso o dargli da mangiare, etc.. Possono essere di svariate dimensioni da molto piccoli a molto grandi.