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Fare del movimento con il corpo è fondamentale per la creazione del proprio schema corporeo, per l’orientamento spaziale e la coordinazione, per lo sviluppo armonico del fisico e per il benessere generale dell’organismo. Sappiamo inoltre che il bambino tramite il movimento, costruisce i propri schemi mentali e può creare delle connessioni cerebrali che gli permetteranno di fare maggiori collegamenti tra le sue conoscenze, di avere cioè un’attività cognitiva più attiva e dinamica. Il movimento può infatti attivare delle aree del cervello che possono favorire l’apprendimento ed aiutare la memoria, due aspetti che fanno evolvere la mente umana. Nella prima infanzia perciò le esperienze corporee sono fondamentali, in quanto gettano le basi sia mentali che fisiche su cui costruire gli apprendimenti motori e mentali futuri. Creare e offrire occasioni per fare movimento diviene obiettivo fondamentale di una struttura educativa che ha ben chiaro l’importanza di questo aspetto per lo sviluppo globale dell’individuo. Camminare, correre, saltare, arrampicarsi, pedalare, spingere, salire e scendere gli scalini e ancora stare in equilibrio, dondolarsi, strisciare, tirare, lanciare e calciare fanno acquisire maggiore conoscenza del proprio corpo e ciò consente di avere un rapporto con l’ambiente più sereno. Grazie alle esperienze fisiche positive, il corpo non sarà più un ostacolo al raggiungimento di altri obiettivi.
Durante il periodo della primissima infanzia non importa fare delle attività motorie strutturate perché il bambino si attiverà spontaneamente. Ci dovranno però essere nell’ambiente delle strutture che gli consentono di fare questo tipo di esperienze, basti pensare alle strutture di gioco esterne, alle pedane motorie interne, alla piscina di palline, ai tricicli e ai cavalcabili, ai tunnel e alle palle. Poi dai 2 anni si può ogni tanto anche far fare al bambino un piccolo percorso motorio come attività strutturata anche se è meglio mettere nella stanza degli elementi che il bambino sperimenterà liberamente, come le pedane interne, i tunnel, i coni, le palle e i cerchi. Dai 3 anni in avanti si cercheranno di sviluppare competenze motorie più complesse ed in modo più mirato, utilizzando anche dei giochi di movimento in cui viene richiesto di fare certi tipi di movimenti.
ATTIVITA’ DI MOVIMENTO 2/3 ANNI *
* Questa sezione è da completare. Sarà dedicata a proposte di attività manuali adatte per bambini di 3 e 4 anni, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo della motricità fine, della creatività e dell’espressione artistica.
GIOCHI DI MOVIMENTO 3/6 ANNI *
* La sezione includerà giochi di movimento e attività fisiche per bambini dai 3 ai 6 anni, mirati a promuovere la salute fisica, la socializzazione e le abilità motorie complesse come saltare, correre e lanciare.