L'acchiappino è un gioco molto apprezzato perché l'aspetto motorio di scappare per gioco, la paura di essere presi e la sfida fa provare delle sensazioni che divertono molto.
L’acchiappino è un gioco tradizionale che i bambini giocano spontaneamente per la sua semplicità e potenza che lo portano ad essere uno dei loro giochi preferiti. Il meccanismo prevede che uno scappa e l’altro insegue e chi scappa ha l’obiettivo di non farsi prendere mentre chi insegue ha l’obiettivo di prendere chi scappa; vince chi riesce a concludere il proprio obiettivo. L’acchiappino si può giocare da un minimo di due ad un massimo di quanti si vuole. Chi acchiappa e chi scappa può assumere varie vesti: lupo e pecore, gatto e topi, pescatore e pesci, etc. in base all’ambientazione che si vuole dare al gioco. Coloro che acchiappano in qualsiasi veste siano possono aumentare in funzione dello spazio di gioco e del numero dei partecipanti ad esempio si può stabilire un inseguitore ogni 10 giocatori. L’acchiappino è un gioco che chiede notevoli doti di resistenza fisica perché si può correre molto a lungo. Perciò spesso è previsto per chi scappa una tana in cui rifugiarsi e riposarsi e per chi acchiappa vari modi per passare questo ruolo ad un altro giocatore. Spesso è previsto un obiettivo terzo all’interno del gioco come quello di raggiungere un certo luogo, un colore, etc. per non essere acchiappati. In tal caso una volta raggiunto questo obiettivo si è immuni dall’essere presi mentre, chi non lo riesce a raggiungere rimane in gioco e continua a correre per non essere preso. Generalmente quando un giocatore viene preso si invertono i ruoli. Il gioco di acchiappino termina quando chi acchiappa riesce a prendere tutti o comunque quando i partecipanti sono stanchi di correre.
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