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L’Asilo Nido o “Nido d’Infanzia” è nato per dare supporto alle famiglie anche per la fascia di età che va dai 3/6 mesi ai 3 anni circa, ovvero il periodo precedente all’entrata nella scuola dell’infanzia, prima chiamata scuola materna. Inizialmente aveva solo funzioni assistenzialistiche di supporto alle madri che lavoravano, ma gradualmente oltre a mantenere sempre questa primaria funzione, si è sempre più configurato come spazio educativo in cui far fare al bambino, esperienze e attività di crescita importanti, oltre che luogo in cui stabilire le prime relazioni sociali esterne alla famiglia. Fino a due anni la funzione assistenziale e di intrattenimento è ancora prevalente, in quanto il bambino è ancora troppo piccolo per poter fare attività, ma saranno le esperienze che farà in quel contesto anche tramite le attività proposte, a riempire la propria giornata, oltre a colmare la separazione dalla famiglia in quanto saranno mirate alla ricerca della sua serenità. Dopo i due anni il bambino ha un’enorme vitalità e voglia di fare e sperimentare e si può cominciare a fargli fare delle attività ed esperienze più mirate e finalizzate all’acquisizione di specifiche abilità. Anche gli aspetti di socializzazione, grazie anche all’acquisizione del linguaggio, diverranno sempre più importanti e stimolanti. Poi ci sono le acquisizioni legate alle routines, intese come gli specifici momenti della giornata in cui si fanno certe cose, ed anche le prime acquisizioni delle minime regole sociali per stare con gli altri. Inoltre si comincia a lavorare sull’autonomia perché il bambino divenga sempre più in grado di fare da solo, soprattutto per le azioni legate all’autonomia personale (lavarsi le mani, vestirsi, mangiare, etc.).