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E’ difficile dare disposizioni su come organizzare e dividere gli spazi, perché ciò è legato agli spazi reali che la struttura propone e alla loro grandezza. Nonostante ciò ci sono delle soluzioni comuni che indipendentemente dallo spazio a disposizione, devono essere educativamente adottate. Lo spazio che proponiamo deve essere uno spazio ordinato e pulito, esteticamente gradevole e ovviamente a misura di bambino. Il bambino vivrà in quello spazio e sarà il luogo da cui riceverà gli stimoli educativi di crescita, in cui farà le sue esperienze e perciò è suo diritto avere uno spazio adeguato. Per il lavoro educativo, per lavorare in un ambiente ordinato, per trasmettere al bambino un clima di serenità, l’ambiente è fondamentale. Pertanto dovremo organizzare lo spazio con senso educativo individuando gli angoli e dandogli una caratterizzazione propria; si individuano gli strumenti per il lavoro in quel determinato angolo e si decide come presentarli, si cerca di capire come utilizzare quegli spazi e a quanti bambini rivolgerli. Uno spazio organizzato rende il lavoro sia delle maestre che dei bambini più sereno e rilassato perché sapere cosa fare e come farlo dà sicurezza ad entrambi. Si instaurerà così un clima più familiare, un clima di cura educativa.