E’ utile durante il primo anno di vita del bambino suddividere tre momenti principali che più o meno corrispondono ai tre quadrimestri che andranno a formare l’anno di vita. Questo perché il bambino acquisirà gradualmente varie capacità che lo porteranno a raggiungere una maggiore coordinazione motoria che educativamente è l’obiettivo principale nel primo anno di vita, oltre allo sviluppo affettivo e allo svezzamento.
0-4 MESI
Le attività di questo periodo riguardano soprattutto ciò che il bambino può vedere e udire. Perciò le attività sono quelle di fargli vedere qualcosa, ascoltare della melodie o cantargli delle canzoni. Quindi le sue acquisizioni passano per la maggior parte dalla relazione. La prensione è ancora allo stadio di riflesso perciò instabile, ma inizierà ad allenarla ed intorno ai 4 mesi diverrà sempre più intenzionale.
- Metterlo sdraiato con in alto la giostrina da osservare.
- Fargli ascoltare delle melodie.
- Battere le mani o farle volare come farfalle davanti a lui.
- Metterlo sulla sdraietta e fargli vedere o scuotere qualche gioco.
- Iniziare a dargli in mano qualche gioco morbido o di gomma.
4-8 MESI
Il bambino diventa gradualmente sempre più interattivo e inizia a voler prendere in mano gli oggetti grazie alla prensione, che adesso è più stabile ed efficace e inizierà ad osservarli, assaggiarli e scuoterli. Inoltre comincia anche a relazionarsi maggiormente con gli altri a sorridere e ad imitare, ad esempio se gli facciamo vedere la lingua lui cercherà di rifarlo.
- Inizia a prendere gli oggetti in mano e a conoscerli anche attraverso la bocca.
- Sperimenta cosa succede se scuote l’oggetto o se cade in terra.
- Sorride ed imita.
- Inizia a premere bottoni o leve per attivare certi giochi.
- Inizia a fare i primi incastri.
Perciò le attività in questa fase sono tutte di scoperta degli oggetti, delle loro caratteristiche e comportamenti. Intorno ai sei mesi o comunque quando il bambino riesce a stare seduto da solo, si può mettere sul tappetone, che sarà circondato da cuscini perché ancora l’equilibrio sarà instabile e potrà cadere spesso. Nel tappetone potremo mettere i vari giochi che sono: costruzioni gommose, gioco incastri forme, gioco anelli, cubi morbidi per torre, catena anelli, pupazzi vari, libri di stoffa o di gomma, macchinine adatte, palline, sonagli vari, giochi sonori, etc. Si può usare anche il tappetone multiattività in cui ci saranno vari materiali e varie azioni da poter fare. Oltre al tappetone altro luogo in cui potrà stare a giocare il bambino sarà il seggiolone, da cui potrà iniziare anche a vedere qualche cartone adatto, perché comincerà ad essere attratto e affascinato dai suoni e dalle immagini che provengono dagli schermi.
8-12 MESI
Il bambino che avrà già iniziato ad allenarsi per cominciare a spostarsi da solo potrà, se per lui è funzionale, iniziare a gattonare, ma questa fase non è un passaggio obbligatorio, ma dipenderà dal carattere e dai bisogni del bambino; infatti ci sono bambini che non gattonano mai e passano subito a camminare. Infatti il gattonare, il camminare e il linguaggio, sono acquisizioni soggettive in quanto sono abilità che dipendono dai temi di ognuno e che il bambino attuerà solo quando si sentirà pronto o sarà per lui necessario.
- Inizia a cercare la sua modalità per muoversi nell’ambiente.
- Gioca con giochi vari ed in modo più mirato.
- Inizia ad indicare e a prediligere certi giochi.
- Aumenta il tempo del gioco autonomo.
- Comincia a cercare una modalità per comunicare.
In questo periodo si possono creare delle scatole o ceste divise con vari giochi e possiamo dargli uno/due giochi alla volta e quando sarà annoiato cambiarli. Molti di questi giochi sono quelli per lui già noti, come gli incastri di forme o di anelli, che adesso però riuscirà a fare in quanto inizierà a sviluppare una sorta di pensiero logico. Altro oggetto attualmente importante con cui il bambino in questo periodo gioca, è il telefono cellulare giocattolo, con il quale potrà imitarci essendo un’attività che noi facciamo continuamente e per lui facile da riprodurre. Anche i giochi con qualche componente elettronica sono graditi. Poi ci sono le costruzioni grosse di plastica o quelle di legno con cui fare torri rigorosamente da distruggere. Ci sono i tavolini multi-attività con cui fare vari giochi. Altri giochi che piaciono molto sono i tracciati per palline e la ruota con i versi degli animali. Si può iniziare a dare al bambino sotto la supervisione adulta anche dei libri con le pagine di cartone spesso che il bambino potrà iniziare a sfogliare da solo.
Oltre ai giochi acquistati possiamo predisporre il cesto dei tesori, un cestino in cui il bambino potrà trovare vari oggetti di vita reale come un mestolo, una spazzola, una presina, dei nastri, una scatolina di metallo, un coperchio, uno specchietto, un bigodino, etc.. insomma quello che la fantasia ci suggerisce e che possa stimolare la sua curiosità sempre pensando anche alla sua sicurezza. Altra cosa che possiamo predisporre sono anche le bottigliette sensoriali: dentro alcune bottigliette vuote da mezzo litro di plastica, possiamo mettere in ognuna un elemento come ad esempio il riso, i ceci, la farina gialla, acqua colorata, acqua con brillantini, acqua con sapone, etc.. che il bambino osserverà ed ascolterà quando le scuote o le fa rotolare, accertandoci sempre che siano ben chiuse per garantirne la sicurezza.
In tutte le fasi i due giochi relazionali più graditi sono quelli delle vari forme del “Cucù” e del “Ti prendo” in quanto, per il bambino in qualsiasi momento della prima crescita, sono estremamente divertenti.
Anche il gioco dell'”Eccolo” cioè del nascondere un oggetto e poi ritrovarlo oppure di mettergli sulla faccina un fazzoletto ed iniziare a dire ma dov’è questo bambino e poi tirarlo sù e dirgli “Eccolo qua!” fa divertire molto i bambini.